Lazio
Nel Lazio la diffusione della vite risale almeno agli Etruschi, che si sa per certo la coltivarono nel viterbese. Fu tuttavia ai tempi degli antichi romani, con l’elevazione di Roma a capitale imperiale, che la coltivazione della vite subì uno sviluppo notevole. Alla fine dell’800 i vini più noti del Lazio erano tutti ottenuti da vitigni autoctoni: Castelli Romani, Frascati, Marino ed Est! Est!! Est!!!. L’evoluzione moderna della viticoltura laziale è stata realizzata attraverso lo sviluppo delle cantine sociali, che hanno fornito impianti di vinificazione di dimensioni industriali, mentre le aziende innovative sono nate solo negli ultimissimi anni.